Sposiamoci: si ma in viaggio!

Si può venire in Italia per tantissimi motivi, attirati dalle risorse e dalla bellezze che offre. C’è infatti chi viene per viaggi di piacere, c’è chi viene per viaggi di lavoro e chi ancora per motivi di studio. E poi c’è una percentuale più piccola ma in realtà in continua crescita, di visitatori che viene in Italia per farne le cornice del proprio matrimonio. Si chiama destination weddding ed è un fenomeno che da 5 anni a questa parte sta interessando allo stesso modo sia gli operatori turistici che quelli del settore matrimoni.

Ma vediamo un po’ qual’è l’anatomia di questo fenomeno. Si tratta solitamente di sposi provenienti da USA, Canada, Inghilterra ma anche da Russia e India, che hanno già visitato l’Italia in un precedente viaggio e vi si sono innamorati. Quando si sposano in Italia portano con se tradizioni ed usi di paesi molto lontani ma non rinunciano a fare un’immersione completa in quella che è la cultura italiana sopratutto quella enogastronomica. Sono coppie che mediamente hanno disposizione budget elevati che gli consentono di avere a disposizione solo il meglio per rendere il proprio matrimonio una favole.

Si tratta di matrimoni generalmente caratterizzati da un limitato numero di invitati, quindi piuttosto intimi. Questo è il risultato dell’oggettiva difficoltà nell’organizzare, muovere e far pernottare un elevato numero di persone. Non è raro che certi sposi decidano, una volta tornati in patria, di organizzare una cerimonia simbolica per coloro che non hanno potuto raggiungere l’Italia.

Quando si sposano in Italia gli stranieri possono permettersi di non badare a spese avendo la possibilità di ingaggiare i migliori professionisti ed esperti: il miglior fotografo di matrimoni, in migliori truccatore, fiorista e così via. Stesso dicasi per quanto riguarda le location che sono sempre da favola. Castelli, dimore storiche in città o in campagna ma anche moderni resort e casali ristrutturati in collina tra i vigneti per chi desidera un matrimonio in stile country chic.

Nell’organizzazione dei destination wedding un ruolo fondamentale è svolto dai/dalle wedding planner. Esistono infatti sempre più wedding planner specializzati nell’organizzazione di destination wedding che padroneggiano l’argomento dei matrimoni al pari dell’argomento internet e lingua ingles. Questi professinisti sono fondamentali poiché aiutano gli sposi nell’organizzazione delle nozze praticamente interamente via internet, mentre gli ultimi particolari vengono definiti dal vivo qualche giorno prima della cerimonia quando gli sposi saranno preventivamente giunti in Italia.

Per finire parliamo delle mete per quanto riguarda il destination wedding. In Italia ogni località è buona per organizzare un destination wedding tra ottima enogastronomia, paesaggi mozzafiato e bellezze artistiche in ogni dove. Le prime mete del destination wedding in Italia sono state indubbiamente le città d’arte soprattutto quelle legate ad importanti storie d’amore come Roma, Firenze, Verona e Venezia. A queste prime mete si è subito affiancata la costiera amalfitana, che nell’immaginario di certi turisti rappresenta un po’ la quinta essenza dell’italianità. Di qui poi si è passati ai laghi di Como e di Garda, alla Toscana, l’Umbria ed in Friuli Venezia Giulia.